Taurino è la storia di una passione tramandata di generazione in generazione. L’azienda nasce negli anni ’60, a Squinzano, da un’idea Pino e Maria, grandi lavoratori con un sogno nel cassetto: costruire un futuro solido per i propri figli nel cuore della loro terra, il Salento.
La scommessa, ambiziosa, è quella di non più coltivare olive da rivendere ai grandi trasformatori fuori regione, come la maggior parte degli agricoltori della zona, ma realizzare un proprio extravergine che possa ambire a livelli d’eccellenza.
Un’idea che precorre i tempi e si rivela vincente. La produzione si basa principalmente sulla Cellina di Nardò in purezza, a cui progressivamente si aggiungono blend con la Ogliarola Salentina e con varietà non autoctone, come Leccino, Frantoio, Nociara, Carolea e Pendolino.
Nel frattempo cresce la seconda generazione Taurino, con i figli Rosaria e Donato, che a 14 anni già scorrazza in azienda e si diverte a guidare i trattori, e intanto perfeziona le sue conoscenze tecniche, dapprima con il diploma da perito agrario e poi con la laurea in Scienze Agrarie.
Donato guarda al futuro e intuisce il cambiamento dei tempi verso un consumo più esigente e attento: è per questo che nel 2002 l’azienda Taurino compie il salto di qualità, con la realizzazione di un frantoio all’interno del plesso aziendale e l’introduzione delle più recenti innovazioni tecnologiche.
Oggi l’azienda agricola Taurino è una delle più importanti realtà del Salento, in cui tutte le fasi della lavorazione sono seguite direttamente, sia la produzione e trasformazione delle olive, sia la classificazione, l’immagazzinamento e la conservazione degli extravergine. Il risultato è una produzione che si attiene rigorosamente ai più alti standard di qualità: filiera corta, coltivazione biologica, olive raccolte e molite in giornata, per una gamma di extravergine di grande prestigio.